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«RM-Rivista», n.s., 9/I (2021)
G. T. Colesanti - E. Sakellariou
La storia della conservazione degli atti notarili a Benevento tra tardo medioevo e prima età moderna
Questo articolo esamina alcuni aspetti della professione notarile a partire dalla documentazione della città di Benevento: la nomina, l’investitura, l'esame di idoneità, l'immatricolazione, l'organizzazione delle associazioni professionali, così come lo sviluppo delle modalità di conservazione dei documenti notarili dai depositi dei singoli notai fino all’organizzazione dell’archivio notarile pubblico nell’enclave pontificia. In maniera comparativa e confrontando la legislazione e le regole del Regno di Napoli e dello Stato Pontificio, si è cercato di capire il significato politico e istituzionale di queste trasformazioni tra il tardo Medioevo e gli inizi dell’età moderna.
Parole chiave: Benevento, Notai, Archivi, Stato Pontificio, Regno di Napoli
This article examines the notarial profession by focusing on essential features such as the creation-investiture, the examination and matriculation, the organization of professional associations, as well as the development of the conservation of notarial documents from the depositories of individual notaries to organized public notarial archives. By focusing on the city of Benevento, pontifical enclave in the Kingdom of Naples, and by a comparison of sets of rules in the territories of the city’s powerful neighbours, Rome and Naples, we seek to understand the political and institutional significance of these changes between the late Middle Ages and the modern period.

 
Redazione
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